16 agosto 2006

Papa, Don't Preach!!

Sono "ufficialmente" cattolico nel senso che, da qualche parte, e' scritto che ho fatto battesimo, comunione e cresima, e quindi ufficialmente lo sono.
Ma non lo sono dentro, anzi, forse non lo sono mai stato.
Ricordo infatti l'insofferenza di quando, da piccolo, partecipavo alla catechesi, alle celebrazioni e tutto quello che riguardava la chiesa. Gia' a quella tenera eta' mal sopportavo tutti quei discorsi pieni di buone intenzioni ma che non trovavano riscontro nelle azioni di chi li avvalorava e/o condivideva. E poi il confessionale, pregare per espiare le pene, l'accettazione della cosiddetta volonta' di Dio mi sembravano cose assurde.
Al di la di questo si potrebbe comunque dire che sono, come la maggior parte degli italiani, cattolico per destino.
Dai battesimi ai funerali, dalle cresime ai matrimoni si va in chiesa avendo perso completamente il senso di questi riti e lo ha dimostrato lo scalpore che ha fatto il rifiuto di Zapatero di partecipare alla messa del neo Papa.
Ognuno ha il suo Dio da pregare, il dittatore come l'oppresso, il magnate come l'operaio, il mafioso come l'antimafioso. Ognuno, tramite il suo mediatore di riferimento prega un suo Dio o meglio, la sua versione di Dio. Cosi' c'e' il mafioso con la sua chiesetta privata frequentata costantemente da un prete compiacente, il dittatore genocida che siede alla stessa mensa del prelato senza scrupoli, il pluriomicida che dorme con la bibbia sul comodino, etc. etc. etc.
Poi in questi giorni, cercando notizie su un famoso Luca dal doppio cognome (ormai in Italia se non hai il doppio cognome non sei nessuno), mi e' andato l'occhio su questo (magie di internet):

"Pensate che io sia venuto a portare la pace sulla terra?
No, vi dico, ma la divisione.
D'ora innanzi in una casa di cinque persone si divideranno tre contro due e due contro tre;
padre contro figlio e 'figlio contro padre',
madre contro figlia e 'figlia contro madre',
suocera contro nuora e 'nuora contro suocera'".
Diceva ancora alle folle: "Quando vedete una nuvola salire da ponente, subito dite: Viene la pioggia, e così accade.
E quando soffia lo scirocco, dite: Ci sarà caldo, e così accade.
Ipocriti! Sapete giudicare l'aspetto della terra e del cielo, come mai questo tempo non sapete giudicarlo?
E perché non giudicate da voi stessi ciò che è giusto?
Quando vai con il tuo avversario davanti al magistrato, lungo la strada procura di accordarti con lui, perché non ti trascini davanti al giudice e il giudice ti consegni all'esecutore e questi ti getti in prigione.
Ti assicuro, non ne uscirai finché non avrai pagato fino all'ultimo spicciolo"
(Vangelo secondo Luca 12, 51-53 e 54-59)

Beh, che dire: parole sante

Invece sentite queste:
"Alla regina della pace vorrei affidare ancora una volta le ansie dell’umanità per ogni luogo del mondo straziato dalla violenza, preghiamo affiché Maria Regina della Pace aiuti la vittoria della pace oggi".
E poi "Alla fine e' Dio che vince non il Drago anche se il Drago appare cosi' forte, anche se incarna tutti i poteri della violenza del mondo che sembrano invincibili. Ed e' proprio Maria che ci dice che alla fine e' il potere di Dio ad avere la meglio".
(XVI° Ratzinger , Castelgandolfo 14-08-06)

Ma preghiamo dde che?
Ma alla fine dde che?
Er Drago?

Ma dde che aoh!!!

iZ

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