22 gennaio 2007

I Pacsdaran

Arieccoli.
Almeno una volta a settimana la chiesa lancia i suoi anatemi contro pacs e omosessuali, menandola incessantemente sull'importanza della famiglia tradizionale. Questa volta è toccato, o meglio ritoccato, a Don Camillo.
Probabilmente la staffetta l'ha voluta
Paparatzi, per non apparire monotematico, visto che, in tutte le ultime uscite, non si è risparmiato sull'argomento.
Fra l'altro il Don, vecchia volpe, essendo un politico navigato, è sicuramente più efficace.
Temono che il valore della famiglia vada perso.... ufficialmente.
In realtà il timore è ben altro che il valore in
; ciò che preoccupa davvero è la disgregazione dello Status Quo, l'impossibilità, cioè, di mantenere un controllo sociale dall'alto, in poche parole, perdere una fra le armi più potenti che il Sistema ha a disposizione.
La famiglia, infatti, è
l'ignaro esercito che combatte affinché non cambi nulla.
La famiglia significa Ordine, garantisce il perpetrarsi di un Pensiero Unico, dell'idea che questa Società, così come la conosciamo, è la migliore, se non la sola, possibile; che non ci può essere altro modo di concepire la vita, se non quello di dover lavorare, produrre, sposarsi, crescere figli affinché lavorino, producano, si sposino, per crescere figli che lavoreranno, produrranno, si sposeranno e così via finché morte non ci separi.
Io, nella mia ignorante follia, penso che
l'uomo non sia meramente nato per sgobbare e invecchiare penosamente con ossa rotte, penso che l'uomo sia nato per vivere la vita, non per subirla, ma questo è un'altro discorso.
Onde evitare fraintendimenti, il mio non è un accanimento contro chiunque metta su famiglia in modo tradizionale, ognuno è libero di scegliere, ma appunto perché ognuno deve essere libero, il concetto di famiglia non può essere coercitivo, non lo si può imporre come modello unico.

Ma torniamo ai nostri
Purple boyz e alla loro ingerenza.
Dirò una bestialità: sono ottimista!
Insomma, è evidente che si trovano in difficoltà, altrimenti non si spiegherebbe il diuturno centrifugar di gonadi che ci tocca sopportare un giorno sì e l'altro pure.
Hanno capito che il loro veto non sarà rispettato ancora per molto, che "le famiglie diverse" presto non saranno più una minoranza, e come diceva Totò, è la somma che fa il totale.
Stanno cercando di salvare il salvabile, il futuro gli morde le chiappe.
Magari il mio ottimismo è surreale perché, si sa, le tonache hanno le maniche larghe, di assi ce ne stanno parecchi dentro e di sicuro se li giocheranno tutti, però mi piace pensare che stavolta perderanno, mi piace pensare che gli trema la veste, mi piace pensarli preoccupati, mi fa stare bene.
Del resto, pensare non costa nulla....
o no?


InDisciplinato

1 commento:

Anonimo ha detto...

iniziativa diamoci un segno di pacs, se siete d'accordo e in tutta libertà....la trovate qui http://blog.libero.it/maredema