13 gennaio 2006

Che cos'è per te la libertà?

In Italia, non si vuole che ci si senta lavoratori dipendenti. Insomma non si vuole che ci si senta dall'altro lato della barricata e si lavora piuttosto al mantenimento di un alto grado di illusione sulla propria esistenza eliminando formalmente le differenze tra i vari "mestieri".
Ci sono molte menti che lavorano per non farci sentire quello che siamo, per impedirci di gettare uno sguardo realista ed illuminato sulla nostra esistenza, per fare in modo che non si acquisti, ancora una volta nella storia, una coscienza di classe. Non è il capo firmato che ci fa ricchi. Neanche la macchina nuova che abbiamo acquistato in mille rate che pagheremo per metà della nostra vita (sempre che tu abbia un contratto a tempo indeterminato, altrimenti, niente rate). I nostri mille agi, sono troppo piccoli e superficiali rispetto all'immensa profondità del baratro in cui la nostra coscienza forse è caduta.
Così che non riusciamo a sentire il prurito dello spirito che aspira ad essere libero. Se pensiamo alla parola libertà ci sembra un'utopia e ci mettiamo a ridere.
Se accendo la luce sulla mia esistenza, vedo che la mia nascita e la mia condizione mi escludono dal Pensare e dal Sapere. Ci vuole tempo per quelle cose. Io mi guadagno da vivere, spesso in modi alienanti o comunque sottoposta ad un "regime" più o meno mascherato che mi lega a sè per parecchio del Mio tempo. Perciò ignoro parecchie cose. Mi basterebbe, per cominciare, la libertà di pensare senza essre tartassata di continuo da queste parole "tanto è così che va.." Certo. Ma l'importante è ricordare che "come va", non è giusto. E' un modo per allonatnare da noi quel sentimento medio verso la vita.
Quanto a me, per il momento, sono in una condizione di privilegio, anche se sono ai limiti della sopravvivenza materiale perchè ho scelto di Pensare comunque. Anche se il "buon senso" me lo precludeva. Il risultato del mio pensare è che sono in opposizione quasi totale alla mia società. Quel "quasi" forse è un retaggio di buonismo.

Vi ho rubato un pò di tempo, spero che il mio tono non vi sia parso aggressivo, volevo esprimervi un mio pensiero personale e l'ho fatto dietro la spinta di una grande curiosità :
Mi piacerebbe veramente sapere che cos'è per te la libertà.
fed

1 commento:

Anonimo ha detto...

libertà è un segno imprescindibile da incidere sottopelle.
alice.